Nel silenzio delle istituzioni italiane, Salis attende da un anno un verdetto sul suo caso in un carcere dell’Ungheria, che ha ricevuto una condanna dalla Corte europea dei diritti dell’uomo per gravi violazioni dei diritti dei detenuti. assicuri, quando necessario e se consentito dalle norme locali, assistenza medica e https://manuelgdhrh.smblogsites.com/28628833/the-basic-principles-of-cosa-fare-per-un-familiare-detenuto-all-estero-avvocato-penalista